Il progetto di consolidamento riguarda il muro in mattoni del sagrato della Chiesa di S. Antonio Abate ad Aramengo (AT). Il muro ha spessore variabile da circa 130 cm alla base a 40 cm in sommità e presentava numerose fessurazioni e rotture dovute alla vetustà, alla non corretta regimazione delle acque ed alla mancanza di manutenzione. In numerosi punti si sono manifestati distacchi di laterizi e dei cedimenti del paramento.
Sono state quindi progettate opere di consolidamento di due tipi:
- nelle porzioni meno ammalorate, il paramento è stato oggetto di risistemazione dei mattoni mediante la tecnica del cuci-scuci abbinata all'esecuzione di tiranti in barre Dywidag;
- nella porzione di muro più lesionata, il paramento è stato demolito per uno spessore di 35 cm ed è stato realizzato un muro in c.a. di spessore 20 cm ancorato con barre Dywidag, successivamente ricoperto con mattoni recuperati dalla precedente demolizione disposti di piatto
Muro prima dell'intervento
Muro dopo l'intervento